Le ricette venete rubate dall’Italia

Quando pensiamo alla cucina italiana, pensiamo alle contaminazioni e alle ispirazioni in arrivo da alcune zone in particolare d’Italia, dai risotti lombardi alle pastasciutte laziali. A voler ben vedere, però, ci sono una quantità di ricette della tradizione nazionale che vengono proprio dalla laguna e dai territori a essa circostanti.

Nel post di oggi, vogliamo raccontare proprio questa storia, spesso piena di risvolti sorprendenti.

Quando mancavano i frigoriferi

Il fegato alla veneziana è ovviamente la pietanza più nota in arrivo dalle nostre zone ma, diversamente da quanto si potrebbe pensare (e da quanto accade altrove) ha poco a che fare con l’antica comunità ebraica presente sul territorio.

Piuttosto, si tratta di un piatto povero che doveva sostentare pescatori lontani da casa tutto il giorno, che avevano la necessità di avere cibo che non si guastasse subito e che non desse cattivo odore: ecco perché nella ricetta compaiono sia cipolle che aceto, per mantenere più a lungo possibile un pasto unico quando non si poteva certo refrigerarlo!

Il piatto dei Dogi

Una volta era il pasto della festa per eccellenza fra le isole della laguna, consumato in special modo per onorare il patrono San Marco, ma i risi e bisi oggi sono assai più comuni, anche se spesso massacrati da preparazioni che li rendono o troppo acquosi o troppo cremosi: invece dovrebbero stare tra il risotto e la minestra. Un equilibrio difficile, proprio come quello eternamente ricercato da Venezia!

Le moeche fritte

Il piatto stagionale per eccellenza, da gustare solo ed esclusivamente quando i tipici granchietti della laguna perdono il loro carapace e diventano tenerissimi e quindi… cucinabilissimi. Il cambiamento climatico ha colpito anche qui: vedersi servire le vere moeche fritte è diventata un’impresa, perché la muta di questi crostacei gustosi è diventata questione di un attimo, e non sempre obbedisce al passaggio delle stagioni. Lo sapevate? Da questo piatto si è originata la frittura mista in tutta Italia.

L’altra Venezia: cucina italiana in laguna

Non di soli bacari vive l’uomo, si potrebbe dire. Passateci la battuta: è vero che Venezia ha una cucina unica che risente di influenze diversissime e le cui radici affondano nella storia dell’uomo. Ma è altrettanto vero che la quantità di turisti di passaggio a Venezia è tale che molti ristoranti si sono dovuti adattare a richieste alimentari di tipo diverso. Per questo motivo passeggiando qua e là per la città ci si può imbattere in menu nei quali non ci si sarebbe aspettati di im... Scopri di più...

Come trovare un buon ristorante a Venezia

Nel mondo del gioco per soldi non si può improvvisare e fingersi esperti: per esempio, prima di buttarsi nelle scommesse sportive bisogna studiare la situazione degli atleti o delle squadre sulle quali puntare, essere informati sull’attualità, gli appuntamenti importanti, anche i mercati dei giocatori. Tutto per prendere decisioni ponderate e non farsi trascinare dall’emotività. Allo stesso modo, quando si va in vacanza non si può vivere alla giornata, decidere tutto all’ultim... Scopri di più...