Nel mondo del gioco per soldi non si può improvvisare e fingersi esperti: per esempio, prima di buttarsi nelle scommesse sportive bisogna studiare la situazione degli atleti o delle squadre sulle quali puntare, essere informati sull’attualità, gli appuntamenti importanti, anche i mercati dei giocatori. Tutto per prendere decisioni ponderate e non farsi trascinare dall’emotività.
Allo stesso modo, quando si va in vacanza non si può vivere alla giornata, decidere tutto all’ultimo secondo. Sì, essere spontanei è bello, ma si rischia di prendere più di una cantonata. Per esempio nello scegliere i luoghi dove mangiare e bere, che possono avere un impatto decisivo sul nostro soggiorno lontano da casa. Anche negativo!
Attenzione alle trappole per turisti
Non necessariamente a Venezia le truffe ai danni dei turisti sono caratterizzate da conti shock: è molto facile finire in un posto che si crede autentico senza nemmeno accorgersi che non lo è.
Alcuni segnali utili da tenere presente onde evitare malumori con familiari e compagni di viaggio:
Il cameriere che insiste per farci accomodare. Di questi tempi è difficile trovare posto, e guardacaso qui ci sono tavoli vuoti? Meglio tirare dritto!
I menu con le foto dei piatti cucinati e traduzioni in decine di lingue diverse, tutte approssimative. E i prezzi, lì, sono poco chiari, specialmente per quanto riguarda pesce e carne.
La posizione: più si è vicini a un monumento importante e fotografato, più si avrà un servizio sommario accompagnato da pietanze non all’altezza.
I nostri consigli
Quando scegliete un ristorante, ricordate quelli dei quali si è parlato sui media, magari per un gesto etico particolarmente bello. Se non ve ne venisse in mente nessuno, andatelo a cercare! Prima di tutto con le recensioni di Google, da preferire a quelle di TripAdvisor, e poi allontanandovi dalle strade principali: i migliori locali non sono vicini ai grandi flussi turistici!